Una grande passione, tanti colori e un immancabile sorriso. Nella video intervista la storia dell’artista milazzese in arte Spos.Art che racconta come nasce la sua arte. A cominciare da Pace del Mela

GUARDA ALL’INTERNO LA VIDEO INTERVISTA REALIZZATA  da Emiliano Favazzo

ARCHI. Una professionalità che si manifesta subito con il suo sorriso. Perché Andrea Sposari, street artist milazzese, classe 1992, in arte Spos.Art, quando parla della sue opere sorride sempre. E spiega con grande passione e semplicità quello che fa. In realtà di semplice, nella sua arte, c’è veramente poco. Quello che prende vita dalle sue mani è un lavoro minuzioso e attento. Spesso mare e terra si intrecciano in un gioco di linee e colori che lasciano senza parole. Così come volti di donne e bambini.

«Realizzare uno dei miei murales – dice – non ha un tempo ben preciso. Dipende dal progetto. In media tre quattro giorni. Più è complicato il disegno più tempo ci vuole».

Il suo è anche un gioco di proporzioni, quasi un dono di natura. «E’ una cosa che a me viene del tutto naturale come disegnare su un foglio».

E poi in ogni suo disegno c’è il cuore. «Io racconto storie – confessa – prima di realizzare una mia opera devo informarmi e quando il progetto è pronto voglio che la gente del posto si indentifichi con quello che ho ideato. Il segreto per trasmettere un’emozione è anche quello di giocare con l’ambiente circostante».

Autodidatta e testardo ha imparato tutto da solo. «Nessuno ti può insegnare a disegnare – precisa - il disegno è una cosa viscerale. Ti deve appartenere».

Tra le sue più importante opere la “Gelsominaia“, realizzata ad Archi nell’ambito del progetto “Urban Art per San Filippo del Mela”. Poi il primo campo di basket artistico siciliano. Un enorme disegno con dieci braccia protese verso lo stesso pallone, i giocatori bianchi e quelli neri, gli uni accanto agli altri come accade da sempre nella storia del basket. Ma anche la “Cabina d’Autore” di E-Distribuzione di via Cosenz a Milazzo. Il progetto nazionale di riqualificazione delle cabine elettriche è, infatti, arrivato anche nella Città del capo grazie proprio ad Andrea che è stato scelto dalla più grande società in Italia nel settore della distribuzione.

Queste sono solo tre delle sue più importanti opere. Sposari è riuscito ad attirare l’attenzione della stampa nazionale anche per i murales realizzati nei borghi antichi. Le sue opere sono state al centro della valorizzazione delle vecchie contrade di piccoli comuni. Negli ultimi tempi, invece, sta girando l’Italia per lavorare anche oltre lo Stretto.

La Galleria fotografica è stata realizzata da Enzo Laprovitera.  I video da Francesco Cona