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- Scritto da Patrizia Lo Turco, Melania Sgrò, Maria Romeo
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Una grande passione, tanti colori e un immancabile sorriso. Nella video intervista la storia dell’artista milazzese in arte Spos.Art che racconta come nasce la sua arte. A cominciare da Pace del Mela
GUARDA ALL’INTERNO LA VIDEO INTERVISTA REALIZZATA da Emiliano Favazzo
ARCHI. Una professionalità che si manifesta subito con il suo sorriso. Perché Andrea Sposari, street artist milazzese, classe 1992, in arte Spos.Art, quando parla della sue opere sorride sempre. E spiega con grande passione e semplicità quello che fa. In realtà di semplice, nella sua arte, c’è veramente poco. Quello che prende vita dalle sue mani è un lavoro minuzioso e attento. Spesso mare e terra si intrecciano in un gioco di linee e colori che lasciano senza parole. Così come volti di donne e bambini.
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La sorella del pluricampione del mondo racconta la storia del fratello fatta di sacrifici e dedizione. E di amore per la sua Sicilia
GUARDA all’interno la video intervista realizzata da Enzo Laprovitera e dai Minori ospiti della Comunità Alloggio "La Farfalla"
PATTI. Su una cosa non si discute. «I nove titoli mondiali conquistati da mio fratello Tony sono il frutto di lavoro su lavoro».
Nuccia, sorella del pluricampione di motocross è una cosa che precisa subito e più volte. Nello splendido scenario che offre Tindari, proprio davanti il Santuario, Nuccia ai nostri microfoni ha raccontato la storia del fratello che, al momento dell’intervista, aveva da poco abbandonato il mondo delle moto. Una storia quella di Tony, fatta di sacrifici e dedizione, cominciata quando gli è stato assegnato causalmente il 222.
Leggi tutto: Motocross, Tony Cairoli e quel “casuale” 222 che è diventato storia
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Il fotografo siciliano racconta il suo incontro con la bambina brasiliana e come è nata la foto che ha cambiato la sua vita. Il 12 agosto a Piraino la presentazione del progetto solidale Nega Project. In mostra settanta quadri provenienti da tutto il mondo e cinquanta fotografie di Bart
GUARDA ALL'INTERNO LA VIDEO INTERVISTA realizzata da Il Francese e Pocket coffee
PIRAINO. Quella del fotografo siciliano Nino Bartuccio è una storia che tocca il cuore. E non una volta ma tantissime volte. Tante per quante sono le foto che lui è riuscito a scattare a Nega. Una bambina brasiliana incontrata per caso che gli ha cambiato la vita.
Quella di Nino Bartuccio è una storia che parla di un “fotografo curioso”, di un “fotografo per caso” che incrocia i grandi occhi di Nega e non riesce più a lasciarli. Uno scatto, il suo, che fa il giro del mondo. Toccando il cuore di tutti. L’immagine della piccola Nega e dei suoi grandi occhi dolci, infatti, non appena online, conquista il web e diventa una tre le immagini più utilizzate in tutto il mondo. Così per caso. «Per tutta la giovinezza – racconta – ho sentito mio padre raccontare di suo fratello, andato in Brasile quarant’anni prima. Ogni anno ripeteva sempre la stessa frase “stannu non aiu soddi, ma nautrannu vaiu in brasili unni me frati”. Mio padre non ci è mai andato, ci sono andato io, in un momento particolare della mia vita».
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Il fotografo milazzese racconta la sua storia fatta di passione e professionalità. «Cerco sempre di immortalare a felicità. Quella mia e quella degli altri».
(Qui il link all'articolo: "Ecco come Angiularu scopre la fotografia. Grazie a Antonino Gitto")
Ciao io sono Gap. A dire il vero mi chiamo Antonino Gitto ma come fotografo ho deciso di essere Gitto Antonino Photographer. Scattare foto è il mio mestiere. Mettere il cuore nei miei scatti è quello che caratterizza il mio lavoro. Ci mette poco Antonino a presentarsi. Poche parole e un immancabile sorriso. Lui lascia parlare le sue foto, scatti che raccontano emozioni e colgono dettagli.
«Amo – dice - l’idea dell’amore quello vero, quello che travolge anima e corpo e ti cambia la pelle. L’amore che infuoca il sangue e travolge la mente, che protegge e ti libera in volo. Nelle mie foto tendo a raccontare questo. Penso che un fotografo di matrimonio debba fermare quegli istanti irripetibili capaci di far rivivere nel tempo le stesse emozioni».
Leggi tutto: Antonino Gitto: «Con i miei scatti rendo eterno l’amore. E la mia Sicilia»